Maledetta primavera

 Regia: Elisa Amoruso | Interpreti: Micaela Ramazzotti, Giampaolo Morelli, Emma Fasano, Federico Ielapi, Manon Bresch | 94'

È il 1989. Nina ha undici anni, i genitori litigano sempre e Lorenzo, suo fratello minore, diventa un pericolo quando si arrabbia. Dal centro di Roma si ritrova catapultata in un quartiere di periferia. Nella nuova scuola non ci sono le maestre ma le suore, e non ha amici. Fin quando incontra Sirley, una ragazza di tredici anni della Guyana francese: è mulatta e balla la lambada. Ha un sogno ambizioso: interpretare la Madonna nella processione di quartiere. A Sirley non importano le regole, non ha paura di nessuno e interagisce con le persone aggredendole o seducendole. Nina è sia attratta che spaventata, tuttavia Sirley le dà attenzione e a modo suo la fa sentire speciale. La coinvolge in un mondo nuovo e rapidamente quest'amicizia così anomala la assorbe totalmente. 

Elisa Amoruso: laureata in lettere con indirizzo Spettacolo si è diplomata in Sceneggiatura al CSC. È docente di sceneggiatura presso l'Università La Sapienza di Roma ed insegna presso la Rufa. Nel cinema inizia come sceneggiatrice con il film "Good Morning Aman" (2009) di Claudio Noce. Il film documentario "Fuoristrada" (2013) segna l'esordio alla regia. Nel 2019 è autrice e regista di "Chiara Ferragni: Unposted" e di "Bellissime". Ha scritto e diretto l'episodio su Palma Bucarelli per la serie di documentari "Illuminate". "Maledetta primavera" è il suo primo lungometraggio di finzione.