Fortunato Santospirito è un giovane che da Trevico emigra nel Nord a Torino, dove gli hanno promesso un lavoro alla Fiat. Con taglio documentaristico, il film segue l’intrecciarsi delle vicende umane e politiche con cui il protagonista è costretto quotidianamente a misurarsi.
«L’idea di Trevico-Torino – ha scritto Ettore Scola - l’avevo da molto tempo, ma una notte mi sono messo davanti a un magnetofono e ho buttato giù alla rinfusa il soggetto. [...] Trevico – Torino è nato a Torino giorno dopo giorno: di deciso, c’era soltanto il desiderio di osservare la condizione degli operai immigrati dal Sud.»